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Google Optimize è uno dei tanti tool che offre Google per monitorare e perfezionare l'aspetto visivo e l'engagement di un sito web.
Qualunque sia il sito che stai cercando di realizzare, l’analisi della performance è essenziale per un’ottimizzazione efficace. All’interno di una strategia di web marketing è fondamentale scoprire cosa funziona e cosa no ed essere consapevoli delle scelte possibili.
Sono tanti gli strumenti che Google offre per monitorare il proprio sito: come ad esempio i più famosi Google Analytics o Google Tag Manager.
1. Come funziona Google Optimize
Google Optimize è un'ottimo strumento per condurre degli A/B test, i quali possono garantire l’ottimizzazione del tasso di conversione (CRO). Consente quindi di fare degli esperimenti sul sito, testando il livello di user experience sulle tue pagine.
Google Optimize consente di verificare l'efficacia dell'interfaccia web, attraverso un test A/B che permette un confronto tra due strategie e porta alla scoperta della soluzione migliore. L’analisi del pubblico è fondamentale per la gestione del tuo sito; perchè un sito web ottimizzato permette di raggiungere meglio gli obiettivi.
2. Perché è importante?
Google Optimize è uno strumento integrativo alla strategia di web marketing. I vantaggi di questo tool sono pressoché infiniti: è possibile testare tutti gli elementi del tuo sito - i titoli, le immagini, le landing page, le icone e perfino i form di contatto.
Consente un:
• Maggior tasso di conversione: Google Optimize verifica la navigabilità del sito, l’efficacia delle ‘call to action’ e le performance del sito.
• Maggior numero di lead: un sito ottimizzato porta un potenziale di clienti maggiore.
• Minor tasso di abbandono: per ridurre il bounce rate del proprio sito è essenziale l'ottimizzazione, così da comprendere quali sono gli aspetti della tua pagina web che non convincono gli utenti. Un minor tasso di abbandono significa un’esperienza utente più coinvolgente, il che può portare a maggiori possibilità di conversione.
• Semplicità analitica: questo tool analizza i risultati in modo semplice da interpretare, così da essere a prova di principiante. Basta guardare al numero di contatti che porta il test A e confrontarla con il numero dei contatti del test B.
• Attuare dei Test A/B: confronta le due versioni della stessa pagina per osservarne il rendimento e capire qual è la variante migliore.
• Attuare dei Test MVT (multivariati; a/b/n): nella versione premium (Optimize 360) è possibile testare più variabili di test contemporaneamente.
• Split Test URL: è un test di reindirizzamento che consente di confrontare due pagine totalmente diverse - in questo caso l’elemento di diversità è l’url. Questa modalità permette di inviare il 50% del traffico alla pagina A e il 50% del traffico alla pagina B.
• Verifica del target: comportamento utenti, geolocalizzazione, dispositivo utilizzato, variabili Javascript, query e tipologia dei cookie.
3. Come si installa?
Per avviare il suo utilizzo, è necessario inserire lo snippet di Google Optimize sul sito web. È possibile implementare lo snippet di Google Optimize anche con Google Tag Manager.
L’installazione di Google Optimize tramite GTM può creare un problema di flickering: quel fenomeno che accade quando un utente entra all’interno del tuo sito e vede entrambe le versioni del sito - quella originale e l’esperimento.
Conclusione
Grazie a Google Optimize i test possibili sono numerosi e tutti finalizzati ad obiettivi cruciali per la tua attività. Se vuoi aumentare i tuoi Lead, o valutare l’efficacia di un sito, di un homepage o di una landing page, questo tool vi da la possibilità di aumentare il coinvolgimento degli utenti.